- Trama
- Incipit
(età 13+)
Vesna è un nome falso. Il nome scelto da Eva, 14 anni, per diventare una influencer da milioni di like. Doom Lad è il nickname di lui: Significa “ragazzo del destino”. Si incontrano su Instagram.
Ma Doom Lad cambia veste e nome a seconda delle situazioni. Il web è una ragnatela, dove si trova di tutto: bambini, ragazzine, immagini rubate, orrore. Giovanniboccaccio non è uno di loro ma finge di esserlo. Rocco d’Antonio, l’ispettore nascosto dietro a uno scrittore del Trecento deve trovare un modo per salvarla. Eva non sospetta quello che c’è dietro i messaggi, le videochiamate e le immagini che scambia con Doom Lad. Prima le foto, poi i video e alla fine l’incontro in hotel. Eva questa volta è da sola, non c’è schermo o famiglia a proteggerla. Doom Lad continua a chiederle foto ed Eva è convinta che lui la voglia solo aiutare a diventare una grande influencer. L’unico amico a cui Eva ha raccontato tutto è Pio che ha paura dei bulli che lo sbeffeggiano in internet e in faccia. L’unico pronto a sfidare il mondo per proteggerla. Ma Doom Lad sa di averla in pugno e di poterle chiedere sempre di più. Intanto l’ispettore serra le maglie del giro di sexting. Ha in mano una pedina importante, è a un punto di svolta. Non può sbagliare, ora che è vicino.
Abbraccio le gambe, rannicchiata in mezzo al parco. Non mi interessa neppure mettermi al riparo. Appoggiare la schiena al tronco di un albero, magari proprio a quel tronco di quell’albero. Non me ne frega niente di niente, non me ne frega più niente.
Tra poco io muoio.
L’ho deciso io. Non sono malata. E nessuno mi ha costretto a uccidermi. Lo faccio da me. È l’unica scelta possibile, arrivata a questo punto.
Ah, lo so bene che Lui vorrebbe fermarmi. Non gli va a genio che sia io a decidere. Non può sopportare che sia sfuggita al suo controllo. Che io sfugga al suo controllo. Tanto lo so che non si farà del male, come diceva all’inizio per farmi sentire in colpa. E so anche che Camilla sarà al sicuro.
Ho lasciato tutto detto a Pio nella lettera che aprirà domani. O dopodomani. L’ho spedita oggi, se non ci sono scioperi della posta credo che entro ventiquattro, massimo quarantotto ore la riceverà. Gli ho dato precise in- dicazioni su come difendere Camilla. Spero davvero che Lui non la cerchi da Pio: gliel’ho lasciata come eredità.