- Trama
- Incipit
(età 7+)
Si dice che la notte di Halloween sia possibile imbattersi in creature spettrali, però Camilla non sospetta che, alla festa in costume al castello, si aggiri invece un famigerato ladro, pronto a tutto pur di rubare un prezioso gioiello. La festa da brivido si trasforma così in un’ indagine da brivido! Ma non è facile seguire indizi tra zucche ghignanti, che sembrano prenderla in giro, e invitati travestiti da draghi. Armata solo del suo ingegno e di un costume da strega, e con l’aiuto di George, un bambino travestito da gatto, Camilla deve lottare contro il tempo per scoprire chi si nasconde sotto la maschera del colpevole e ritrovare il gioiello, prima che scocchi la mezzanotte e, come una Cenerentola un po’ inquietante, il ladro fugga nella notte.
Un mattino di ottobre, Camilla guardò fuori dalla finestra e rimase senza fiato. Non c’ era nulla di speciale nella stradina di casette e siepi dove viveva. Proprio nulla.
Ma durante la notte qualcosa era successo, perchè in ogni giardino, su ogni muretto e panchina, erano spuntate grosse facce arancioni, tutte ghignanti. «Zucche! Da tutte le parti» esclamò.
Amava Halloween, ma sua madre lavorava fino a tardi, non aveva tempo di intagliare zucche. E le aveva proibito di farlo da sola, perché combinava disastri anche con forbici e nastro adesivo, figurarsi con un coltello.
Camilla corse in strada, mentre passava un vecchio camioncino della frutta, anche quello pieno di zucche. Vedendola sbirciare, il conducente fermò il mezzo.