IL GEMELLO MALEDETTO

€16,00 - 120 pagine9788832790535
  • Trama
  • Incipit

(età 11+)

Capita di frequente che i bambini abbiano un amico immaginario: così quando Paolo, a tre anni, aggiunge un posto a tavola per Leonardo, i suoi genitori non si preoccupano più di tanto e lo assecondano. Paolo e Leonardo vivono in simbiosi: parlano, giocano, si confidano paure e gioie. Finché, all’età di dieci anni, i genitori decidono di portare il figlio da una psicologa e, dai vari colloqui, emerge un’ipotesi inquietante: Paolo è convinto che l’amico immaginario sia suo fratello gemello, morto prima ancora che la madre potesse scoprirne l’esistenza. Secondo la terapeuta, invece, il ragazzo soffre particolarmente la condizione di figlio unico. Così i genitori decidono di avviare le pratiche per l’affido e, quando Paolo ha ormai tredici anni, a casa arriva Massimo, undicenne allontanato dai genitori tossicodipendenti. Con il tempo, Leonardo sembra perdere il suo ruolo speciale. Rabbia e gelosia non fanno che accrescere il suo risentimento verso Massimo. Ben presto, iniziano a verificarsi una serie di misteriosi incidenti e Paolo capisce che il responsabile è proprio il fratello gemello. I due ragazzi decidono di affrontare Leonardo la cui furia, però, è ormai incontenibile: riusciranno a salvarsi?

Lei ancora non sa di noi. Non sa che l’incontro di due cellule ha creato due nuove vite. Non ci stava aspettando, eravamo una possibilità remota, un giorno o l’altro chissà. Ma noi siamo arrivati, un po’ a sorpresa, due mi- nuscoli cuori che battono, duettando silenziosi per il resto del mondo ma palpitanti, un duetto che rimbomba nel liquido in cui galleggiamo. Ti amo già, fratello mio, e so che staremo sempre insieme, che nulla potrà sepa- rarci. Qui è tutto così quieto e immenso, un universo di pace dove nulla ci può accadere. I nostri minuscoli corpi si sfiorano, ma le anime si abbracciano, risuonano l’una nell’altra. Io sono io, ma sono anche te. E tu sei tu, ma sei anche me. Non ci sono giorni né notti, il nostro stare è quieto e immenso. Battito dopo battito. Poi sento che la nostra musica cambia, il ritmo si fa sincopato, il tuo cuore martella come sempre, il mio perde colpi, si affievolisce. Non capisco che cosa accade, se è così che deve andare o se c’è qualcosa che non va. Ho paura, ma nessuno può aiutarmi a capire. Non so nulla, solo che ti sento forte come prima, mia adorata metà del mondo. Battiti sempre più lenti e deboli, fino a quando cessano del tutto. Eppure, una parte di me vive in te e continua a sentire che siamo due, tu con il tuo corpicino che cresce, io solo una scintilla di pensiero.

SCARICA IL PDF