- Trama
- Incipit
(età 7+)
Fra gli amici dello stradone, Fred è quello più grande, poi ci sono suo fratello minore Lore, l’incontenibile Sveva, Edo e la sua sorellina ficcanaso Sandrina. Da qualche tempo, nella vecchia costruzione in fondo alla salita, è venuto a stare un uomo avvolto dal mistero, con un uccello parlante sul balcone che sembra conoscerli bene. Fred è l’unico ad averlo visto in carne e ossa – o almeno così dice lui – e, durante quelle torbide sere d’estate, racconta ai suoi amici molti particolari inquietanti sul suo conto. La sua casa, inoltre, è perennemente immersa nel buio. Cosa si nasconde nell’oscurità? Quell’uomo è davvero il mostro che Fred ha descritto loro?
E’ arrivato il momento di scoprirlo, attraverso una missione pericolosissima ed entusiasmante che li porterà dritti nella sua vita.
Poteva una stradina di quattro palazzi ai margini della città nascondere
un segreto così spaventoso?
Era ciò che Fred, Lore, Sveva ed Edo erano pronti a scoprire.
Se solo Edo non avesse avuto Sandrina fra i piedi…
«Stai attento a tua sorella!»
«Ma papà, noi abbiamo otto anni, Fred ne ha tredici. Sandrina ne ha quattro. Quattro!!!»
Sandrina a quel punto si gettava sul pavimento della cucina, si aggrappava alle gambe di suo fratello e lo fissava con gli occhi attraversati da lampi di sfida. Il papà e la mamma subito si mettevano a parlare d’altro; la questione era già chiusa.
La presenza di Fred tranquillizzava i loro genitori.
Sì perchè, oltre a essere il più grande, anche lui doveva badare a suo fratello minore Lore. E poi, quando li incontrava, li salutava con dei gran sorrisi.